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N.60 maggio 2025

solidarietà

Borse di lavoro inclusive al Liceo Vida grazie al crowdfunding di ConSolida

La raccolta fondi online avviata grazie al progetto ConSolida di Credito Padano, ha raggiunto e superato i suoi obiettivi e sosterrà le borse lavoro di due studenti con disabilità

Fare qualcosa di buono è un obiettivo che molti condividono, ma che spesso resta soltanto un bel proposito, non trovando una strada di realizzazione concreta. Talvolta questo accade perché quel “qualcosa” non è ben definito, oppure perché è troppo ampio o vago per sfociare in un vero progetto. Altre volte l’idea c’è, ma il budget non è all’altezza della situazione e quel buono rimane così una mera intenzione.
Non è il caso di Abili a modo nostro, uno dei progetti che sono stati presentati attraverso ConSolida – Condividi Solidarietà, un’iniziativa di crowdfunding ideata dalla banca per sostenere i progetti delle organizzazioni non profit del Terzo Settore.

Abili a modo nostro è stato lanciato, dal 25 marzo al 25 maggio, sulla piattaforma ideaginger.it dell’Associazione Ginger, partner del Credito Padano  per il crowdfunding, una moderna ed efficace modalità di raccolta fondi online che offre alle organizzazioni del terzo settore l’opportunità di usare il web e gli strumenti digitali per coinvolgere la comunità nel supporto e nel finanziamento di attività ad alto valore sociale.

La raccolta fondi inclusiva promossa dalla Cooperativa Cittanova in collaborazione con il Liceo Vida, non solo ha raggiunto il suo obiettivo iniziale di 7.000 euro, ma lo ha addirittura superato, raccogliendo ben 13.040 euro da parte di 121 donatori, pari al 186% del traguardo prefissato.

I referenti del progetto “Abili a modo nostro”: Caterina Piva, Nicolò Giannelli e Roberta Balzarini

«L’idea di Abili a modo nostro è nata per sostenere le borse lavoro di due studenti con disabilità – ci ha raccontato la Preside Roberta Balzarini – una sfida per noi fondamentale, perché è proprio nel dna della nostra scuola pensare che essa non sia solo un luogo di istruzione in senso didattico, ma è un luogo di crescita e di formazione, che si occupi della crescita della persona a tutto tondo e che sappia valorizzare l’unicità di ogni studente, cercando un modo affinché ognuno possa scoprire chi è e cosa desidera fare nel mondo».

Un ottimo segnale, quello ricevuto dalle molte donazioni, reso possibile «grazie alla generosità e al fondamentale sostegno del Credito Padano – ha aggiunto la professoressa Caterina Piva, referente interno del progetto – che ha stimolato e poi sostenuto l’iniziativa attraverso ConSolida e ci ha offerto l’opportunità di utilizzare il web e gli altri strumenti di comunicazione digitale per coinvolgere attivamente la comunità nel sostegno di progetti ad alto valore sociale».

La raccolta fondi inclusiva promossa dalla Cooperativa Cittanova in collaborazione con il Liceo Vida, non solo ha raggiunto il suo obiettivo iniziale di 7.000 euro, ma lo ha addirittura superato, raccogliendo ben 13.040 euro da parte di 121 donatori, pari al 186% del traguardo prefissato.

Un bellissimo progetto, che offrirà ai due giovani l’opportunità concreta di imparare un mestiere, crescere in autostima e progettare un futuro indipendente. 

«Pensando alle nostre risorse – ha proseguito la professoressa Caterina Piva – quella che ci è sembrata più idonea è il bar, la ristorazione, la mensa. Così abbiamo deciso di raccogliere questi fondi per una ragazza che sarà in terza superiore l’anno prossimo e un ragazzo che ha la maturità quest’anno. Saranno seguiti da un educatore avranno la possibilità di apprendere la professione di barista, che svolgeranno in parte qui al Vida e, se sarà possibile, anche presso il bar del campus universitario di Santa Monica».

I ragazzi potranno così mettersi alla prova nel quotidiano di queste strutture, ma anche partecipare all’organizzazione di catering ed eventi e ricevere dei bonus per il loro impegno.

Parte fondamentale del metodo Ginger è la comunicazione sui canali della Rete, quindi l’iniziativa sarà oggetto di aggiornamenti costanti sui social network, sui canali del Liceo Vida e sui media. Nell’autunno 2026, inoltre è in progetto uno speciale evento per raccontare l’esperienza, condividere risultati e sensibilizzare la comunità su quanto è possibile fare per sostenere i ragazzi più fragili e dar loro prospettive concrete.

«Il superamento dell’obiettivo iniziale ci permetterà di portare avanti il progetto per tutto l’anno, non solo per qualche mese – ha concluso Piva – garantirà la prosecuzione dell’esperienza del Teatro Integrato, spazio inclusivo di espressione attraverso le arti performative, che continuerà a unire ragazze e ragazzi con e senza fragilità e ci permetterà di intensificare le azioni di storytelling e di comunicazione, che sono importanti per far conoscere l’iniziativa e per i nostri donatori».

Il crowdfunding è una realtà adatta ai nostri tempi, molto concreta, indirizzata di volta in volta a una singola e precisa finalità, mentre le donazioni “a pioggia” sono un po’ in crisi, proprio perché la gente non vede dove finiscono e non ha la percezione della concretezza di qualcosa che viene fatto e documentato, già in corso d’opera

Oltre a quello del Vida, l’iniziativa ConSolida di Credito Padano ha reso possibili diversi altri progetti, ma ha anche aumentato il livello di consapevolezza degli enti, come ricordato dalla preside Balzarini. «Con questa raccolta abbiamo avuto la prova che c’è grande disponibilità da parte delle persone e che c’è molta generosità anche nelle istituzioni, come testimonia il premio Bontà ricevuto dalla Fondazione Città di Cremona e la donazione fatta da questa e dalla Fondazione Comunitaria della provincia di Cremona. Il crowdfunding è una realtà adatta ai nostri tempi, molto concreta, indirizzata di volta in volta a una singola e precisa finalità, mentre le donazioni “a pioggia” sono un po’ in crisi, proprio perché la gente non vede dove finiscono e non ha la percezione della concretezza di qualcosa che viene fatto e documentato, già in corso d’opera».

Estremamente soddisfatto anche il presidente del Credito Padano, Arnaldo Ghisotti: «L’iniziativa ConSolida è un nostro punto di forza, perché ci dà la possibilità di creare un collegamento con realtà territoriali che altrimenti faticherebbero ad emergere. Ci sono necessità e bisogni che stanno trovando sbocco e visibilità attraverso questa iniziativa. Il crowdfunding è una costruzione complessa perché non è affatto facile andare sul mercato e raccogliere fondi: Credito Padano ha sposato questa iniziativa che semplifica la raccolta e rende possibile la soddisfazione di questi bisogni».

Arnaldo Ghisotti

La piattaforma Ginger si sta rivelando uno strumento strategico per gli enti che hanno aderito all’iniziativa, cui «Credito Padano, così come altre banche di credito cooperativo, ha sposato con grande entusiasmo. I risultati ci stanno dando veramente soddisfazione, perché già al primo lancio abbiamo avuto l’adesione di molti enti, che hanno partecipato alla presentazione dello scorso ottobre. Una parte di essi ha poi seguito un percorso di formazione dedicato, come previsto dalla piattaforma, e alla fine abbiamo selezionato nove progetti, con l’intenzione di promuovere in futuro ulteriori bandi di partecipazione, almeno uno all’anno».

La campagna di successo del Vida e di altre realtà che hanno aderito a questa prima chiamata, non soltanto permetterà di realizzare ottimi progetti, ma serve anche alle organizzazioni che hanno fatto tutto il percorso proposto da Ginger per maturare consapevolezza e fiducia nelle proprie capacità di attrazione e di raccolta. «Ciò che una struttura professionale come Idea Ginger ha creato, mette gli enti che partecipano nella condizione di aiutare se stessi: spiega loro le modalità di coinvolgimento, li aiuta concretamente in ogni fase e li spinge a riflettere sulle proprie potenzialità. Credo che i risultati che hanno ottenuto abbiano stupito le stesse organizzazioni coinvolte, che hanno scoperto di essere apprezzate e di potersi confrontare sul tema della raccolta fondi in modo strutturato ed efficace a partire da un progetto e da una richiesta concreta e sostenibile, che è uno dei pilastri degli insegnamenti di Idea Ginger. Dietro a queste organizzazioni, inoltre, c’è spesso molto volontariato e anche i volontari hanno bisogno di essere rassicurati  nella loro funzione e di capire che se si passa dall’estemporaneità a uno strumento pragmatico, un metodo progettato e messo in campo nel modo giusto, i risultati alla fine si ottengono» ha concluso Arnaldo Ghisotti, ricordando che gli enti che partecipano a ConSolida ricevono da Credito Padano un cofinanziamento pari al 10% del proprio budget di raccolta, fino a un massimo di 1.000 euro, a testimonianza della volontà della banca di essere non soltanto promotrice di questa iniziativa, ma parte attiva in ciò che essa renderà possibile.