spazio

Da prendere o da lasciare, da occupare o di cui prendersi cura, «lo spazio è dove abita l’uomo»: e non serve avere un divano e una tv per abitare. Si abita con le idee, con la speranza di qualcosa di nuovo, con un grido di rabbia, i silenzi della mancanza, la speranza di cambiamento. Si abita insieme. Come Michela, Lia e Francesco che condividono l’appartamento e il progetto di una autonomia che è proprio l’opposto della solitudine. Non c’è vuoto, se ci siamo, in questo spazio in cui tutti ci muoviamo, in direzioni uniche, ma zeppe di intersezioni, punti di contatto…