Si firma la pace davanti a un buon Martini

Roberto scivola rapido oltre il bancone del bar. Sposta un paio di bottiglie, impugna lo shaker, mescola alcuni liquori, versa il ghiaccio nel bicchiere facendo tintinnare il vetro. I gesti sono fluidi, naturali come quelli di un musicista che tra i suoni del locale compone la propria armonia. Il comptoir della “Caffetteria al 41” di Cremona è un palcoscenico in miniatura, dove il barman mette alla prova destrezza e palato per sublimare in un bicchiere desideri e gusti del cliente, spettatore attento, pronto a lasciarsi stupire. «Dal palco al bancone non c’è questa grande differenza – racconta – Mi è … Leggi tutto Si firma la pace davanti a un buon Martini