Il Terzo Settore cremonese è un universo popoloso e molto articolato, ricco di energie, entusiasmo e capacità. Lo dimostrano quotidianamente le molte attività svolte da centinaia di volontari in contesti che vanno dal sociale alla cultura, dallo sport alle tradizioni locali, toccando pressoché tutti i settori e gli ambiti.
Lo dimostra l’annuale Festa del volontariato, che nel 2024 è arrivata alla sua trentesima edizione e che ogni anno riempie la Piazza del Comune, il Cortile Federico II e le vie limitrofe di stand e attività che ricordano a tutti quanto l’impegno delle organizzazioni non profit sia prezioso e fondamentale.
Lo ha recentemente dimostrato il tutto esaurito della Sala Stradivari dell’Hotel Continental di Cremona, in cui si è tenuta la presentazione di ConSolida – Condividi Solidarietà, il crowdfunding di Credito Padano ideato per sostenere i progetti delle organizzazioni non profit del Terzo Settore. Un importante e atteso evento cui sono affluiti enti non solo da Cremona, ma da tutto il territorio in cui opera Credito Padano.

Quello della raccolta collettiva di fondi in Rete è ormai un trend consolidato a carattere globale, con piattaforme online che accumulano ogni anno moltissime donazioni mirate a specifici progetti al sostegno di attività ad alto valore sociale. Il crowdfunding è una modalità di finanziamento collettivo che non solo aiuta e rende possibile la raccolta di fondi, ma offre anche una grande opportunità per promuovere iniziative significative e rafforzare la rete di relazioni con la propria comunità.

Il crowdfunding è una modalità di finanziamento collettivo
che non solo aiuta e rende possibile la raccolta di fondi,
ma offre anche una grande opportunità per promuovere iniziative significative
e rafforzare la rete di relazioni con la propria comunità

Negli anni sono passate attraverso questo strumento di finanziamento moltissime attività e interventi, che le organizzazioni del Terzo Settore hanno potuto svolgere solo grazie ai fondi reperiti in Rete. Un’opportunità che, tuttavia, non è alla portata di tutti, perché raccogliere attraverso il crowdfunding richiede capacità, competenze e attitudini di cui non tutte le organizzazioni possono disporre.

È in questo quadro che Credito Padano ha scelto di mettere in moto il proprio progetto. ConSolida si avvale del supporto della Federazione Lombarda delle Banche di Credito Cooperativo e di una importante partnership con Ginger Crowdfunding, che da anni gestisce Ideaginger.it, la piattaforma di raccolta fondi territoriale online che, in poco più di 10 anni, ha già raccolto oltre 14,5 milioni di euro. Un traguardo reso possibile dalle eccezionali prestazioni della piattaforma, che vanta un tasso di successo del 95%, il più alto in Italia, dove la media è di appena il 40%.
Proprio perché non tutte le organizzazioni hanno le competenze e le risorse per accedere in modo proficuo allo strumento del crowdfunding, infatti, la percentuale di successo delle campagne svolte nel nostro Paese sulle principali piattaforme della Rete è piuttosto bassa.

Il punto di forza di Ginger Crowdfunding è insito in un metodo volto non soltanto a raccogliere nuove campagne, ma soprattutto a farle funzionare davvero. Per i consulenti di Ginger questo pilastro è talmente importante che non è possibile pubblicare sulla loro piattaforma una campagna senza che l’organizzazione proponente abbia partecipato a un apposito corso di formazione.

Un’opportunità che, tuttavia, non è alla portata di tutti,
perché raccogliere attraverso il crowdfunding
richiede capacità, competenze e attitudini
di cui non tutte le organizzazioni possono disporre

Nel corso della presentazione all’Hotel Continental, Elisa Fusaro della Federazione Lombarda Banche di Credito Cooperativo e Luca Borneo, responsabile della piattaforma Ideaginger.it, hanno evidenziato come il crowdfunding sia in grado di cambiare le modalità con cui è possibile rivolgersi ai propri sostenitori, in modo più immediato e più efficiente. Illustrando la piattaforma e l’iniziativa, i relatori dell’evento hanno spiegato che gli enti che prenderanno parte a ConSolida avranno accesso gratuito al percorso di formazione dedicato, al termine del quale le associazioni potranno candidare i propri progetti per accedere alla raccolta collettiva di fondi. Successivamente, le migliori proposte verranno inserite da Credito Padano nel programma ufficiale di ConSolida per avviare il crowdfunding, con la possibilità di ricevere dalla Banca un cofinanziamento che le sostenga da subito nel raggiungere gli obiettivi di raccolta prefissati.

Ad ogni ente coinvolto sarà inoltre affiancato un Campaign Manager di Ginger, che le accompagnerà in tutte le fasi del lavoro già da molto prima che la campagna sia pubblicata su Ideaginger.it.
Ciò consentirà a chi sceglie questa piattaforma di imparare a progettare una campagna di crowdfunding, a raccontarla con contenuti appositamente studiati per la raccolta fondi, a coinvolgere la comunità di riferimento con una strategia di comunicazione efficace e a premiare i  sostenitori della campagna con ricompense in grado di stimolare la partecipazione e la donazione.

Alla fine dell’evento di presentazione, cui hanno preso parte circa 40 organizzazioni di Cremona e degli altri territori in cui è presente la banca (Brescia, Mantova, Parma, Piacenza e Verona), il Presidente della BCC Antonio Davò si è detto soddisfatto della risposta delle associazioni. «In uno scenario in costante evoluzione sociale come quello in cui viviamo oggi – ha dichiarato – trovare modalità innovative per promuovere il benessere dei cittadini e lo sviluppo del territorio è diventato fondamentale. La nostra Banca crede fermamente che le soluzioni migliori per rispondere a questi bisogni nascano dalle idee e dall’impegno di associazioni ed enti di volontariato che ogni giorno offrono il proprio contributo a sostegno delle comunità. La nostra nuova iniziativa nasce esattamente con questo spirito».

L’obiettivo che la banca si pone è dunque quello di supportare le organizzazioni non profit del territorio per rafforzare la sostenibilità e l’incisività delle realtà del terzo settore, migliorare la loro capacità di gestire in modo strutturato i propri progetti di raccolta fondi e aumentare la coesione sociale, diffondendo pratiche di partecipazione collettiva.

Attraverso ConSolida, Credito Padano si propone di offrire uno strumento concreto per dar vita a progetti sociali che riguardano l’ambiente e il territorio, la scuola e l’istruzione, l’inclusione sociale, la salute, l’innovazione, l’arte e la musica, lo sport. Il progetto nasce nell’ambito dell’iniziativa Community Funding della Federazione Lombarda delle Banche di Credito Cooperativo, che ha l’obiettivo di valorizzare e sostenere il ruolo delle BCC lombarde come “acceleratori sociali” e promotrici del cambiamento nei loro territori.

Uno strumento concreto per dar vita a progetti sociali
che riguardano l’ambiente e il territorio, la scuola e l’istruzione,
l’inclusione sociale, la salute, l’innovazione, l’arte e la musica, lo sport

«La nostra attenzione e la nostra finalità mutualistica sono interamente rivolte al territorio in cui la banca opera e alle comunità che qui abitano e vivono. Il crowdfunding rafforza il ruolo di primo interlocutore con il terzo settore», ha dichiarato nel corso dell’evento il Direttore Generale della BCC Olivero Sabato, che ha poi illustrato le motivazioni dietro alla scelta del partner spiegando che «grazie a una realtà strutturata come Ginger la nostra iniziativa non si limita a favorire una semplice raccolta fondi, ma è in grado di offrire un servizio più articolato. Un’occasione preziosa per acquisire nuove competenze, sperimentare idee innovative nel campo della comunicazione e aumentare la fiducia dei donatori, grazie all’esperienza dei consulenti messi a disposizione gratuitamente da Ginger».

Sono molte le caratteristiche che rendono Ideaginger.it una piattaforma di crowdfunding di successo. Oltre alla formazione delle organizzazioni che mettono in moto la raccolta, infatti, rispetto ad altri strumenti Ginger è più facile da utilizzare perché non richiede la registrazione dei donatori per sostenere un progetto e non effettua trattenute sui fondi raccolti, limitandosi ad applicare le piccole commissioni imposte dai sistemi di pagamento elettronici. Alle organizzazioni che iniziano la raccolta, inoltre, Ginger mette a disposizione il suo ampio database dei sostenitori, aumentando così da subito l’impatto e le probabilità di far funzionare bene e di traguardare la raccolta.
Ciò che contribuisce al successo di una campagna di crowdfunding, infatti, è la sua capacità di raccogliere cospicuamente in tempi brevi, così da invogliare chi partecipa a versare subito il proprio contributo, anziché aspettare fino al limite della chiusura per accertarsi che l’importo desiderato dall’ente promotore sia effettivamente raggiunto. È per questo che, sulle molte piattaforme di crowdfunding della Rete, chi non ha la capacità di generare da subito una grande spinta è spesso destinato a non raggiungere il traguardo prefissato, obiettivo che è invece al centro dello sforzo di questa piattaforma.
Un obiettivo che Ginger persegue anche attraverso la modalità di raccolta “tutto o niente”, nel quale le somme versate vengono restituite ai donatori se la campagna non ha raggiunto o superato il suo traguardo. Al riguardo, di fronte alla perplessità di molti dei presenti, Luca Borneo di Ginger ha spiegato che questa modalità non inficia la raccolta, bensì convince molti a donare con la garanzia che, in caso di insuccesso della raccolta fondi, avranno indietro i propri soldi e potranno decidere in autonomia se vorranno eventualmente donarli in modo autonomo all’ente, per altre finalità e usi. Molte delle associazioni e degli enti presenti all’evento di Cremona, che nella sessione conclusiva hanno posto molte domande ai relatori e dimostrato un grande interesse, stanno già presentando la propria candidatura al percorso offerto da Credito Padano e da Ginger, che nel giro di qualche mese consentirà a numerosi progetti di farsi largo in Rete e raccogliere i fondi necessari per la loro realizzazione.

Non resta dunque che attendere per conoscere questi nuovi progetti, donare e fruire delle opportunità offerte ai territori in cui essi saranno realizzati