forma
N.14 Ottobre 2020
Il senso della fotografia
per l’essenziale
Proviamo a ri-esplorare il mezzo fotografico e gli oggetti che quotidianamente abbiamo tra le mani: una tazza, una macchinina, o il pettine.
Cosa succede quando tutto il superfluo viene scartato per lasciare spazio alla forma assoluta, sgombra di dettagli, stagliata sul vuoto da cui segna la distanza, il senso?
Si scopre l’essenza delle cose. Quello che il nostro cervello memorizza e non perde con il passare del tempo; si scopre che alcune forme sono assolute e che ormai fanno talmente parte del nostro bagaglio che ce le portiamo dentro.
E se la fotografia ha il potere di non far sbiadire i ricordi, cosa succede se la fotografia è essa stessa sbiadita o sfocata?