magia

N.28 Febbraio 2022

RUBRICA

Non serve andare fino a Hogwarts…

Pozioni, filtri, segreti.

Incantesimi di bacchette

e di formule.

Magia di racconto

per creare un’altra realtà,

trasformare l’impossibile

in incredibilmente reale.

Che una fiaba

è quella che ci vogliamo

sentir raccontare

tutti i giorni.

Una storia nuova

per aggredire il quotidiano,

lottare per un sogno,

un’altra favola.

O una da mandare a memoria,

porto sicuro

del conosciuto che conforta.

Magia che è energia,

la reazione chimica

che generano alcuni incontri.

Le idee che fanno nascere,

il coraggio che raccolgono,

parti nuove di noi

a cui danno vita

senza che ce ne rendiamo conto.

Come un cortocircuito elettrico,

un contatto alchemico

che cambia chi siamo,

segna altri cammini.

Magia che è cosa piccola.

La prima viola nel campo,

la coda di un cane,

un sorriso per strada,

la gentilezza audace.

La chiamata di mamma,

gli odori che nel mondo

ci parlano di noi

– madeleine che valgono una fortuna.

Magia di tutti i giorni,

se la si sa raccogliere.

Bugie bianche,

bugie magiche.

Sortilegi dichiarati

per poter reinterpretare,

sopportare o stravolgere.

Congerie di abbellimenti necessari,

occhiali speciali

per filtrare e vedere meglio.

Vedere che si può.

La magia di credere

che cambiare

è a un passo dietro l’angolo,

e che per farlo

non serve

andare fino a Hogwarts.