Come nasce un’idea, un progetto, un’emozione? Magari in un pub tra una birra e una tortilla mentre fuori una nebbia fitta ha deciso che è arrivato l’inverno. Già. Ed è proprio così che è andata per Maddalena Parma e Maria Antonietta Parrella, alias Maddi e Maranto, attrici della Compagnia dei Piccoli. Chiacchierando al tavolo di un pub scoprono di avere un’altra passione in comune, oltre a quella del teatro, sono entrambe ascoltatrici compulsive di podcast. «Facciamone uno tutto nostro». «Ci sto». Nessuna titubanza. Nessun dubbio. Tante idee.

Così è nato, quasi per gioco, Underground – L’arte che non ti aspetti, un lavoro che ha coinvolto, oltre alle sue ideatrici, Francesco Lazzari e Giovanni Cavallieri che si sono occupati dell’aspetto musicale e audio.

In questo podcast Maddi e Maranto raccontano storie di personaggi che hanno a che fare con la parola cultura in tutte le sue declinazioni, spaziando dal teatro alla danza, dai libri a personaggi di fantasia della letteratura e della cinematografia. Il focus del format è quello di accendere un faro su anime artistiche poco conosciute o che talvolta sono rimaste dietro le quinte della scena culturale pop.

È da questo intento che nasce l’idea del titolo del podcast Underground, che rimanda direttamente all’immagine di un mondo sotterraneo, nascosto agli occhi dei più ma che esiste e merita di essere raccontato. L’arte, appunto, che non ti aspetti.

Non mancheranno episodi dedicati interamente ai libri, in puntate speciali chiamate Book collateral, in cui Maddi e Maranto consigliano opere appartenenti all’editoria classica e contemporanea, partendo dalla lettura di stralci di testo seguita da commenti e spunti di riflessione.

Ogni primo venerdì del mese verrà pubblicata una nuova puntata sulla piattaforma Spotify e sul canale Youtube della Compagnia dei Piccoli, dove è già possibile ascoltare il primo episodio dedicato alla drammaturga inglese Sarah Kane.

Il prossimo appuntamento con il podcast sarà venerdì 6 ottobre con un nuovo personaggio.

Puntata 1: God save the queen

Correvano gli anni ‘90 e in Inghilterra nasceva un movimento teatrale chiamato In-Yer-face dove yer è la forma arcaica di your e questo movimento riuniva giovani drammaturghi inglesi accomunati dall’esigenza di proporre un nuovo modo di scrivere per il teatro, un modo sperimentale di raccontare la realtà del tempo, quella storica, quelle fragilità tipicamente umane. Ed è in questo movimento che si colloca la nostra queen: Sarah Kane. La prima puntata è dedicata a lei!