«Sono Nando, sono Nando Detto Ferdi… vuoi prosciutto e uova verdi?».
Il Dr. Seuss, pseudonimo di Theodor Seuss Geisel, meraviglioso scrittore e fumettista statunitense di origine tedesca, scrisse “Prosciutto e uova verdi” nel 1960. Oggi, a sessant’anni di distanza dalla data di pubblicazione, rappresenta ancora una pietra miliare nella letteratura per bambini. È stato scelto dalla Piccola Biblioteca del Comune di Cremona come lettura all’interno di un progetto che ogni sabato di maggio accoglierà bambini e famiglie all’ombra delle magnolie centenarie di Palazzo Affaitati.
La Piccola Biblioteca è un gioiellino incastonato all’interno della suggestiva cornice del palazzo di via Ugolani Dati. Anche in zona rossa, dalla seconda ondata di Covid, non ha mai cessato la propria attività, mantenendo attivo, su prenotazione, il servizio di prestito e restituzione dei libri. L’attività per i più piccoli è ripartita, in presenza, a maggio con una iniziativa che nei primi due sabati ha riscosso grande successo.
Nel giardino del palazzo, sono state allestite postazioni di lettura per nuclei familiari: un tappeto grande, altri piccoli a forma di fiore ed una cassetta di libri costruita in base ad età ed indicazioni fornite in fase di prenotazione.

Gli sguardi attenti dei bimbi alle letture di Beppe, storico bibliotecario della struttura, hanno illuminato una giornata nella quale si è respirata un’aria di normalità dopo mesi di chiusure e divieti.
Nando detto Ferdi, è una buffa creatura che per tutto il libro cerca di offrire ad un cane, Felice Non Si Addice, uno strano piatto: “Prosciutto e uova verdi”. Quel che ci rifiutiamo di mangiare, spesso è qualcosa che non abbiamo mai nemmeno sfiorato. E i bimbi, accorsi per “Le magnolie raccontano”, hanno atteso, impazienti e con gli occhi gonfi di curiosità, il risultato di una serie di proposte quasi infinita. E tra il brusio e lo stupore generale ecco arrivare la risposta finale: Felice Non Si Addice, strappata la promessa di essere lasciato in pace, assaggia quel piatto misterioso, rifiutato più e più volte, trovandolo delizioso.
È la parabola di un percorso che porterà i due a diventare migliori amici: “Vado matto per prosciutto e uova verdi. Grazie, grazie, detto Ferdi!”.
Ma è stato anche un momento di gioco, con un piccolo laboratorio pensato per stimolare fantasia e manualità, con puzzle di fiori da ricreare e colorare. Si è respirata un’aria di straordinaria normalità in attesa che in futuro la Piccola Biblioteca possa di nuovo accogliere i tanti bambini per la quale è stata e sempre sarà punto di riferimento. Il 5 giugno invece spazio a “Il grande libro delle favole” di Luis Sepulveda, evento organizzato in collaborazione con l’Associazione Latinoamericana di Cremona per i trent’anni della fondazione.
Presentazione, narrazione e laboratori saranno a cura di Daniela Negri, Massimiliano Pegorini e Marcela Arias.