La forza dei grandi dell’arte, dello sport e di qualsiasi attività umana è spesso un dono di natura, ma troppo facilmente dimentichiamo che quel dono non è affatto un regalo e non è per niente gratuito.
Basta guardare i piedi di chi danza ai livelli più alti per capire quanta sofferenza serva per emergere in quella forma d’arte. Basta guardare i lividi, i calli, il sudore o i tic di chi eccelle in qualsiasi attività per comprendere come quei doni siano semi da coltivare con cura, fatica e dedizione e che nulla è facile o scontato, nemmeno per i più talentuosi.
Ma esiste davvero il talento naturale? Oppure sono le nostre passioni e i nostri sogni a farci applicare talmente tanto, per molti anni, spesso sin da bambini e in modo più intenso degli altri da diventare talmente bravi da sembrare degli alieni?
I falsi miti sono sempre difficili da sfatare, ma probabilmente in questo caso siamo di fronte ad una di quelle situazioni in cui il confine tra realtà e leggenda è sottilissimo. Quando si parla di talento e di doti naturali ciascuna storia è talmente unica da non garantire mai una risposta netta e sempre valida.
I fattori in gioco sono moltissimi e ogni essere umano è diverso da tutti gli altri, per quanto la società ci spinga ad uniformarci e a trovare il nostro posto e la nostra dimensione all’interno di uno “spettro di normalità” che per alcuni è una gabbia troppo stretta e per altri un comodo rifugio in cui nascondersi e vivere serenamente. Spesso rinunciando a scoprire le proprie vocazioni.
In questo video esploriamo il dono di cinque persone talentuose e cerchiamo di scoprire insieme a loro dove finiscano i falsi miti e dove inizi la realtà. Loro sono: Federica Pedroni, book influencer ; Giulia Dagani, cantante; Paolo Mazzini, grafico; Davide Tolasi, pittore muralista; Sveva Gerevini, eptatleta.
Cinque talenti diversi che ci hanno fatto il dono… di raccontare il proprio dono e il rapporto che hanno con il talento, con l’attività che svolgono e le relazioni che questa mette in moto e alimenta. Un grande regalo che ci ha emozionato e che ci aiuta a capire meglio il loro mondo e la nostra natura.