C’è chi ride troppo, chi non ride mai, chi vorrebbe ridere e chi non ne ha più voglia. Perché la risata a volte può diventare l’arma dell’indifferenza, coprire la verità di un mondo che sembra soffocare ogni giorno i sorrisi di cui è fatta la vita con il ghigno del dolore. Bugie.
Oppure, con tutta la sincerità di cui siamo ancora capaci – come quando eravamo bambini o come ogni volta che siamo indifesi – l’unico modo per stare sul serio di fronte. Gli uni agli altri. O davanti allo specchio.